Chi non ha mai desiderato trasformare la propria passione in una professione redditizia? È il sogno di molti poter vivere facendo ciò che si ama. Se in passato molti giovani sognavano di diventare calciatori professionisti, oggi l’attenzione si è spostata verso un nuovo fenomeno: gli “eSports“, ovvero gli sport elettronici basati sui Videogiochi.
Immagina di iniziare ogni giornata immergendoti in emozionanti mondi virtuali, senza dover affrontare il classico ambiente d’ufficio o un lavoro stressante; e per di più, essere retribuito per giocare ai videogiochi tutto il giorno.
Quello che può sembrare un sogno irrealizzabile è diventato realtà per un gruppo selezionato di persone talentuose. Benvenuti nell’universo dei Gamer Professionisti e degli eSports, dove i giocatori più abili si sfidano in competizioni virtuali di alto livello per conquistare fama e successo. In questo articolo esploreremo il mondo degli eSport e analizzeremo la vita dei giocatori professionisti, evidenziando i requisiti necessari e le strategie vincenti per costruire una carriera nel settore del Gaming.
Cosa fa un Gamer professionista
Un giocatore professionista è colui che riesce a generare un reddito attraverso l’attività videoludica. Esistono diverse modalità di guadagno: alcuni si concentrano sulla partecipazione a Tornei e Campionati di videogiochi, ottenendo premi in denaro dalle vittorie, spesso competendo in team. Un’altra strada molto diffusa è quella dello streaming, dove i giocatori trasmettono in diretta le proprie sessioni di gioco al PC, costruendo una base di follower fedeli e monetizzando attraverso sponsorizzazioni o la promozione del proprio “Brand” personale.
In ogni caso, un professionista autentico è una persona che investe considerevole tempo ed energia nella propria carriera. Deve studiare il gameplay, elaborare tattiche efficaci, gestire la propria immagine pubblica e dedicare numerose ore quotidiane all’allenamento.
Il Personal Branding è un elemento cruciale per ogni Gamer professionista. I player di successo costruiscono il loro seguito principalmente attraverso piattaforme di streaming come Twitch o YouTube, dove pubblicano contenuti originali, stabiliscono connessioni dirette con i fan e creano una community attiva. L’ampiezza del seguito influenza direttamente le potenziali opportunità di guadagno; pertanto, oltre all’eccellenza nel gaming, è fondamentale sviluppare una presenza online significativa e coinvolgente.
Le responsabilità chiave di un Gamer professionista includono:
- Dedicare diverse ore giornaliere all’allenamento intensivo per perfezionare le abilità di gioco
- Studiare e analizzare approfonditamente le strategie degli avversari e le dinamiche di gioco
- Competere attivamente in tornei e campionati eSports di vario livello
- Sviluppare competenze di teamwork, gestire le relazioni interpersonali e costruire network professionali
- Mantenersi costantemente aggiornati sulle novità del settore e sui trend emergenti
- Coltivare e ampliare la propria base di fan attraverso contenuti di qualità
- Gestire strategicamente le partnership con gli sponsor e individuare nuove opportunità commerciali
- Sviluppare e mantenere un’immagine professionale coerente con il proprio personal brand
Cosa si intende per eSports
Il fenomeno dei Videogiochi competitivi ha registrato una crescita esponenziale, dando vita al movimento degli “eSport“. Questo termine, abbreviazione di “sport elettronici”, comprende tutte le competizioni videoludiche praticate a livello professionale attraverso piattaforme digitali.
Gli eventi eSports vedono protagonisti giocatori professionisti che si sfidano in diverse discipline per conquistare premi prestigiosi e significativi compensi economici. Le competizioni si svolgono sia in formato online che dal vivo, spaziando da tornei locali a manifestazioni internazionali di grande portata. L’organizzazione degli eSport rispecchia quella degli sport tradizionali, con un sistema articolato di leghe, tornei e campionati.
Nei Giochi di squadra, come l’emblematico “League of Legends“, i giocatori formano Team professionali per competere ad alto livello. Queste formazioni beneficiano spesso di sponsorizzazioni significative e operano con una struttura organizzativa completa, includendo manager e coach che contribuiscono a creare un ambiente altamente professionale. Altri titoli competitivi (come Fortnite o Counter Strike) privilegiano invece le performance individuali, offrendo maggiori opportunità di monetizzazione attraverso il “live streaming”.
L’industria degli eSport ha registrato una crescita straordinaria nell’ultimo periodo, conquistando milioni di appassionati globalmente e offrendo montepremi che possono raggiungere cifre milionarie in euro.
Come diventare un Gamer Professionista
È fondamentale evidenziare l’esistenza di due percorsi principali per trasformare il gaming in una professione remunerativa. Da un lato troviamo lo “Streamer-Gamer“, dall’altro il “Gamer Competitivo di eSports“; rappresentano due tipologie professionali apparentemente simili che spesso possono integrarsi efficacemente.
Lo “Streamer” si configura essenzialmente come un influencer del settore gaming; la sua priorità è l’intrattenimento del pubblico, non necessariamente l’eccellenza nelle performance di gioco.
Il Gamer Competitivo deve invece eccellere in uno specifico titolo, partecipando a competizioni di alto livello dove il confronto con altri professionisti richiede prestazioni ottimali. È importante sottolineare che questi due percorsi non sono mutuamente esclusivi; anzi, padroneggiare entrambe le competenze può rappresentare un vantaggio competitivo significativo. Analizziamo ora dettagliatamente come intraprendere la carriera di “Pro Gamer” in ciascuna delle due specializzazioni:
Come Diventare uno Streamer su Twitch o uno Gamer su Youtube
Per avviare una carriera da Streamer, risulta fondamentale disporre dell’equipaggiamento adeguato. Oltre a un sistema hardware performante capace di gestire il gioco prescelto, sono essenziali un microfono di qualità e, facoltativamente, una webcam (sebbene alcuni content creator optino per trasmissioni esclusivamente vocali).
Successivamente, è necessario selezionare la piattaforma di pubblicazione più adatta: le due opzioni principali sono Twitch e Youtube. Essenzialmente, questi strumenti sono sufficienti per iniziare a produrre il tuo primo Stream dal vivo o Video pre-registrato.
La sfida più significativa risiede nel costruire una community. Il processo di acquisizione di popolarità e sviluppo di un seguito sostanziale rappresenta l’aspetto più impegnativo. È fondamentale mantenere costanza e determinazione nella creazione dei contenuti.
Come Diventare Pro Gamer di eSports
Per affermarsi come Gamer Professionista, è necessario raggiungere l’eccellenza in uno specifico videogioco. Non è sufficiente possedere buone abilità di gioco; occorre posizionarsi nel top 1% dei giocatori. Questo obiettivo richiede una combinazione di talento naturale, eccellenti capacità cognitive e dedizione all’allenamento intensivo.
Esaminiamo ora dettagliatamente i 10 Step essenziali per diventare Gamer:
- Scegli un Gioco: La selezione del gioco deve basarsi sulla sua rilevanza nell’ecosistema eSports. È fondamentale optare per un titolo con una community consolidata, che attiri significativi investimenti da sponsor e vanti una base di fan consistente. Tra le opzioni più valide troviamo: Call of Duty, Dota 2, League of Legends, Fortnite, Rocket League e altri titoli di spicco.
- Sviluppa le tue abilità: Dedica tempo significativo al perfezionamento delle tue competenze attraverso sessioni di allenamento mirate. Stabilisci obiettivi specifici, monitora costantemente i tuoi progressi e punta a raggiungere la maestria nel gioco selezionato.
- Analizza e Studia: Osserva attentamente le performance dei professionisti affermati. Esamina minuziosamente il loro gameplay per assimilare strategie vincenti e tecniche avanzate.
- Unisciti alla Community: L’integrazione nella community di gioco offre preziose opportunità di apprendimento e networking. Partecipa attivamente nei forum specializzati e nei server Discord dedicati al gaming.
- Partecipa a Tornei: Inizia il tuo percorso competitivo partecipando a tornei di vario livello, dai contest amatoriali alle competizioni online. L’obiettivo è acquisire visibilità e dimostrare il tuo valore.
- Costruisci la tua presenza online: Sviluppa un’identità digitale solida per attrarre potenziali collaboratori, fan e sponsor.
- Unisciti a un Team e Collabora: Le organizzazioni professionistiche offrono supporto, coaching e risorse essenziali per la crescita. Molti team dispongono di talent scout dedicati alla ricerca di nuovi talenti. È possibile anche candidarsi direttamente attraverso i siti ufficiali delle squadre.
- Diventa Streamer: Lo streaming rappresenta un’eccellente opportunità per aumentare la visibilità e generare introiti.
- Trova Sponsor: Il supporto degli sponsor è cruciale per dedicarsi professionalmente al gaming. I brand ricercano giocatori con forte presenza online e risultati competitivi consistenti.
- Rimani Sano: Mantieni un equilibrio psicofisico ottimale attraverso uno stile di vita salutare, fondamentale per una carriera sostenibile nel gaming.
Quanto guadagnano i Gamer italiani?
Il reddito di un Gamer professionista può spaziare notevolmente, partendo da poche decine di euro mensili fino a raggiungere cifre considerevoli; alcuni tornei di eSport offrono addirittura montepremi milionari.
Per la maggioranza dei giocatori, il gaming rappresenta principalmente una fonte di intrattenimento. La competizione, le relazioni sociali con altri player e l’immersione nel mondo videoludico creano un’esperienza incredibilmente coinvolgente. La possibilità di generare introiti attraverso il Gaming, specialmente su piattaforme come Twitch o YouTube, viene spesso vista come un beneficio secondario, non come motivazione primaria.
Storicamente, la maggior parte degli Streamer ha mosso i primi passi nel settore per pura passione, considerando che il mercato del gaming content era ancora agli albori e le opportunità di monetizzazione erano limitate rispetto ad oggi.
Per alcuni fortunati, questa passione si è trasformata in una fonte di guadagno significativa, evolvendosi in una vera Professione. Tuttavia, per molti rimane inizialmente un’attività Part-Time, che genera un reddito di 200-400 euro mensili, una cifra interessante per ammortizzare gli investimenti in attrezzature.
Esistono poi i Gamer di successo che non solo superano il reddito medio italiano di 30.000 euro annui, ma raggiungono una popolarità tale da siglare contratti pubblicitari milionari.
Per contestualizzare le cifre più alte del settore: il record di vincita in una competizione eSports appartiene al danese Johan Sundstein, conosciuto come “N0tail“, che ha conquistato oltre 7 milioni di dollari nel torneo “The International” di “Dota 2“.
Anche in Italia il panorama del gaming professionale è in forte espansione, con numerosi content creator che hanno trasformato questa passione in una professione redditizia. La maggior parte dei gamer italiani si è affermata come influencer, generando entrate principalmente attraverso dirette su Twitch e contenuti su YouTube. Sebbene il mercato italiano presenti numeri più contenuti rispetto a quello anglofono, alcuni creator nostrani sono riusciti a raggiungere status da milionari producendo video e gameplay dal proprio setup domestico.
In sintesi, possiamo affermare che i guadagni dei giocatori professionisti spaziano da cifre modeste per i player occasionali fino a importi milionari per le stelle più luminose del settore.
Considerando la crescita costante dell’industria, è prevedibile che sempre più giocatori raggiungeranno fama e successo economico. Che tu sia un aspirante pro-player o un semplice spettatore, questo universo continua a regalare emozioni uniche.
